La tecnologia si fa bella, sempre più bella. Dal punto di vista stilistico e quindi del design i dispositivi elettronici che campeggiano sugli scaffali dei punti vendita e spesso riempiono le nostre case non sembrano nemmeno lontani parenti dei loro predecessori di un passato non troppo remoto. Televisori a schermo piatto, telefonini multimediali, media player portatili e sistemi di home cinema sono accomunati da linee avvolgenti e rifiniture di pregio, per essere qualcosa di più di un oggetto hi-tech, per diventare un componente d'arredo o un accessorio di cui farsi vanto.
Le TV giganti sono sempre più sottili
A Berlino si vedranno molti esempi di questa "nuova" frontiera della consumer electronics e fra le principali attrattive un posto di primo piano lo rivendicano naturalmente le maxi Tv a cristalli liquidi e al plasma da appendere alla parete. I più attenti visitatori dell'Ifa 2008 potranno infatti ammirare schermi Lcd ultrasottili, con uno spessore inferiore ai quattro centimetri, che presto si assottiglierà ulteriormente per arrivare a poco più di uno. Ultrasottili e ultra-large nel contempo: il non plus ultra dei televisori piatti ha una diagonale di 150 pollici (381 centimetri), un formato impensabile fino a pochi anni fa. E poi la qualità d'immagine: la rivoluzione Hd sul fronte delle trasmissioni - anche se in tutta Europa i programmi in alta definizione disponibili sono
oltre 90 - è solo all'inizio ma è ormai assodato che tutti gli apparecchi Lcd o al plasma di nuova generazione si fregino dell'etichetta Hd-Ready o full Hd. E l'Ifa 2008 ribadirà il concetto abbracciando in proposito anche la nuova offerta di servizi di video on demand in alta definizione disponibili sulle piattaforme di IpTV.
Suoni e video per palati fini, navigatori sempre più intelligenti
Il salotto diventa il luogo dove ricreare la magia del cinema ed ecco serviti prodotti audio che alla qualità del suono abbinano estetiche all'avanguardia, proiettori ad alta definizione video, sistemi hi-fi votati al verbo del digitale e della casa sempre connessa, dove la musica viene distribuita ovunque in modalità wireless. L'intrattenimento domestico, in campo video, ha oggi un unico riferimento, i dischi e i lettori Blu-ray, che a Berlino sfileranno in quantità. Così come i camcorder e le videocamere professionali di nuova concezione, la cui prerogativa essenziale è quella di registrare e trasmettere filmati in modalità Full-Hd (a una risoluzione di 1920 x 1080 pixel) e di archiviare i video in sempre più capaci schede di memoria flash. O ancora le camere digitali, sempre più performanti in quanto a risoluzione del sensore (siamo prossimi ai 15 megapixel) e sempre più spesso dotate di connettività Wi-Fi.
I telefonini multimediali, i dispositivi Gps, i portable player e la nuova generazione di "mobile communicator" (in cui rientrano gli Internet tablet, gli ultra mobile pc e alcuni netbook) sono un driver fondamentale per lo sviluppo del mercato dell'elettronica di consumo. L'innovazione, in questo segmento, ha varie facce e quella dei navigatori satellitari "intelligenti", in grado di guidare l'utente a districarsi nel traffico e a trovare punti di interesse sfruttando l'immenso bacino di informazioni residenti sul Web, è sicuramente fra le più importanti. Il nuovo corso dei Gps sarà segnato da due importanti "add on": il ricevitore Dvb-T per vedere i programmi televisivi trasmessi dal digitale terrestre e i chipset per operare anche in veste di telefono cellulare (evoluzione di cui è l'emblema il Nuvifone della Garmin).
L'elettronica in casa pensa in verde
Eco-compatibilità: i grandi marchi della consumer electronics hanno anche questa sfida da vincere,
rendere cioè i loro prodotti sempre più rispettosi dell'ambiente. L'approccio più ecologico nel produrre dispositivi ha già dato alcuni risultati – nei Tv, per esempio, i consumi di energia in fase di utilizzo e di stand-by sono stati ridotti negli ultimi tre anni nell'ordine del 30% - ma l'impegno nel portare a minimi termini il ricorso a sostanze inquinanti nei processi di fabbricazione è solo all'inizio. La direttiva europea RoHs parla chiaro in fatto di materiali da bandire e i produttori promettono di averla totalmente recepita. Una prova? Schermi Lcd e pannelli al plasma intergrano tecnologie Led e ad elevata efficienza luminosa e dietro l'angolo (a Berlino saranno più di una semplice finestra sul futuro) avanzano i televisori Oled, ultrasottili e a basso consumo.
In verde (a al digitale) pensano non solo i gadget hi-tech ma anche i classici apparecchi di uso domestico, come frigoriferi, lavatrici, forni e via dicendo. Sensori e controlli elettronici hanno sostituito comandi meccanici e manuali, le più elevate prestazioni si sposano con consumi più contenuti, la concessione al lusso vedi i mini televisori Lcd integrati nel corpo di enormi frigo fa pendant con l'uso di materiali all'avanguardia. Sul fronte dell'efficienza energetica i progressi compiuti negli ultimi dieci anni sono evidenti: lavatrici, lavastoviglie e frigoriferi hanno abbattuto le rispettive esigenze del 30, 40 e 45%. L'acquisto di un apparecchio domestico "green oriented" è negli intenti del 60% dei consumatori tedeschi (lo dice un recente sondaggio di Gfk) ma allo stato attuale solo il 3% dei frigoriferi venduti in Europa soddisfa i criteri energetici della classe A++. E sono circa 180 milioni le "home appliance" vecchie di oltre 10 anni ancora in uso nelle case del Vecchio Continente. Un giro fra i padiglioni dell'Ifa potrebbe essere un buon motivo per un nuovo acquisto intelligente.
